Lucidi e Sanacore si dividono le vittorie a Shanghai

Dopo la prova decisamente opaca sulla Nordschleife, le BMW 320 TC si riscattano in pieno e, su un circuito certamente più adatto alle loro caratteristiche, dominano categoricamente l'evento grazie a Lorenzo Lucidi (SRT) e Giuseppe Sanacore (Pulse Motorpsort).

La casa di Monaco di Baviera poteva conquistare tranquillamente anche la pole position proprio grazie a Lucidi ma quest'ultimo, a causa di un errore durante il proprio giro lanciato, ha lasciato la prima fila ad Enrico Sancini (RSR Racing), autore del miglior tempo, ed a Paolo Taddeolini (Busters Racing Viper).

Lucidi si è poi riscattato alla grande in Gara 1 partendo ottimamente dalla terza posizione in griglia e prendendo subito il comando della corsa. Il pilota dell'SRT, sicuramente il più in palla sul tracciato cinese, si è mostrato imprendibile per tutti andando a vincere in scioltezza con un vantaggio finale di oltre 5 secondi sul secondo classificato, Matteo Sorgiacomo (Strato Racing), anche lui bravo al via a recuperare posizioni ed a gestire la gara senza errori, mettendo al sicuro la sua posizione.

Dietro il duo di testa la gara si è vivacizzata con un acceso duello tra l'altro pilota dello Strato Racing, Paride di Vico, ed Alessandro Palladini del WTF Corse. I due drivers in lotta per il campionato si sono resi protagonisti di una bella bagarre che ha visto alla fine primeggiare Palladini, autore del sorpasso decisivo al tornantino del nono giro. Di Vico ha poi dovuto sudarsi anche la quarta posizione difendendola dagli attacchi dell'altro alfiere WTF Corse, Tommaso Mainardi, autore di una prova convincente che gli ha permesso di conquistare il primo piazzamento in Top-5 in questo campionato, precedendo Marco Belfiore (Busters Racing Viper) e Luca Franca (Snail Racing Team).
Solamente ottavo il poleman Sancini che ha pagato caro una partenza infelice e qualche contatto di troppo.

Hanno chiuso la Top-10 di Gara 1 il pilota indipendente Andrea Crespi e Giuseppe Sanacore, con quest'ultimo che si è reso autore di una bella rimonta dal momento che scattava all'ultimo posto della griglia a causa delle penalità accumulate negli eventi precedenti.

Gara 2, con la consueta inversione in griglia dei primi 10 del round precedente, ha visto quindi partire in pole position Sanacore che non si è fatto sfuggire l'occasione per andare a cogliere la prima vittoria stagionale. Il pilota del Pulse Motorsport ha salutato il gruppo con un'ottima partenza e ha dominato la gara come e più di Lucidi in Gara 1, imponendosi con un vantaggio finale di oltre 10 secondi.

Al secondo e terzo posto si sono classificati poi proprio Lucidi e Palladini, bravi a rimontare ed a confermare quanto di buono fatto vedere nella prima manche. I due sono stati abili a sfruttare un contatto che al quarto giro ha visto coinvolte le vetture di Sancini, Crespi e Bellaville per portarsi subito in zona podio, e hanno poi raggiunto e sopravanzato Luca Franca che ha occupato la seconda posizione per buona parte della corsa prima che un errore lo costringesse addirittura al sesto posto.

Quarta posizione finale per Sorgiacomo, la cui corsa è stata condizionata da uno sfortunato contatto nel corso del primo giro con Mainardi, mentre si è reso protagonista di una gara molto buona Riccardo Vincenzi (Force Team) che, scattato dalla 13esima posizione, ha poi portato la sua Lada Granta fino al quinto posto.

Detto di Franca che ha chiusto sesto, in settima e ottava posizione troviamo Andrea Crespi e Cristian Riva (RSR Racing), mentre solamente nono è arrivato Paride di Vico, che ha preceduto Marco lo Iacono (Force Team), ultimo della Top-10.

Diamo ora un'occhiata alla classifica generale quando manca un solo evento al termine: Palladini, grazie ai due terzi posti ottenuti, è passato a condurre la graduatoria con 2754 punti, ma la lotta al titolo è ancora apertissima con Di Vico secondo a 2652 e Sorgiacomo terzo a 2564.

Possibilità di vittoria anche per Claudio Perrucci: il pilota del ClandroCorse by LupaRossa SRT non è stato certamente interprete di due buone manche, chiuse rispettivamente con un 15esimo e 11esimo posto, ma è ancora in lotta per il campionato essendo quarto a 2560 punti.

Discorso diverso, invece, per la classifica team: dall'alto dei suoi 5216 punti, lo Strato Racing ha ormai raggiunto l'obiettivo, ma la lotta per il podio è ancora aperta alle squadre WTF Corse con 4236 punti, ClandroCorse by LupaRossa SRT con 4036 e Handy Racing Team con 3722.

Appuntamento perciò all'evento conclusivo sul tracciato qatariota di Losail per scoprire chi sarà il campione WTCC 2015: non mancate!


- La classifica dell'evento
- La classifica del campionato

0 commenti

Per poter inserire un commento devi essere registrato!
Esegui il LOGIN o, se non l'hai ancora fatto, REGISTRATI adesso...