Resoconto di una giornata in pista con le Formula Predator's

Una giornata particolare, unica. Un test premio, un raduno. Sono stati questi gli ingredienti che hanno caratterizzato la domenica del 18 marzo 2012 presso l'Autodromo di Modena.

Cinque fortunati "sim-driver" di SIM.RACINGWORLD.IT hanno avuto infatti la possibilità di abbandonare per un attimo la loro postazione "virtuale" per testare con mano cosa vuol dire guidare una vera auto da corsa. Sul circuito di Marzaglia, Corrado Cusi ha preparato per loro cinque Predator's: quattro PC008 e una PC010 per il vincitore del Trofeo online, MinhTuan Nguyen.

Corrado Cusi, briefing

Dopo un breve briefing è arrivato il momento tanto atteso e i motori hanno iniziato a "urlare" dentro il box. MinhTuan Nguyen, Alessandro Bruzzone, Simone Scancarello, Andrea Conte e Marco Fiore hanno dunque indossato casco e guanti, calandosi nei rispettivi abitacoli.


MINHTUAN NGUYEN, vincitore del Trofeo Predator's 2012 e di tre turni in pista
MihnTuan Nguyen"Un grazie infinito a Corrado Cusi per i test che ci ha offerto e a tutto lo staff di SIM.RACINGWORLD.IT perchè senza di loro questa giornata non ci sarebbe stata. La Predator's vera è una figata assurda. Nervosa come me l'aspettavo e bastardissima perchè quando non te lo aspetti parte (infatti mi sono girato 4 volte). Rinnovo i complimenti agli sviluppatori della mod perchè le sensazioni sono proprio quelle!".

ALESSANDRO BRUZZONE, vincitore di un turno in pista
Alessandro Bruzzone"Ho vissuto un'emozione indimenticabile. Fare alcuni giri su una vera pista, compresso in una vera auto da corsa, è stato fantastico. Sono felice di avere conosciuto dal vivo tutti gli amici che trovo normalmente sui server di SIM.RACINGWORLD.IT e di avere respirato l'aria del circuito fatta di puzza di Ferodo, scappamenti e gomme calde. Mi aspettavo di dover prendere la mano alla guida di un mezzo dal solito, invece no, dovevo imparare a gattonare, poi a camminare e forse con il passare dei giri a correre. Non credevo che sarebbe stato così spiazzante. Qualsiasi cosa si sia guidato con dietro una targa non ti rende l'idea di quello che puoi fare con un mezzo così. Le sensazioni alla guida sono enfatizzate all'estremo: quando freni deceleri in maniera esagerata, quando sterzi la macchina gira molto, lo sterzo è diretto, non ci sono tempi morti e il casco ti tira verso l'esterno della curva facendoti capire che non troverai mai il limite del mezzo ma solo il tuo. In uscita di curva ti sorprendi per come cammina, complice il peso ridotto. Se la tieni allegra ti spara fuori dalle curve alla grande, con un bel rumore di motore in sottofondo. Passa qualche giro, ti abitui un pò a questo mondo inesplorato, i tempi migliorano di 2/3 secondi ad ogni passaggio ed il sorriso rimane stampato nella faccia. Poi però il commissario inizia a sventolare la bandiera a scacchi e devi ritornare ai box. Bellissimo!".

ANDREA CONTE, membro del S.RW Modding Team
Andrea Conte"Che domenica! Mi sono divertito tantissimo. Ho usato anche il Motec per i tempi ed è stata la mia rovina. Più scendevo e più mi piaceva guidare. Avere la conferma di riuscire a controllare la macchina senza andare in testacoda (o almeno, senza farlo ad ogni giro), che come "novelli" non sfiguriamo e sappiamo stare in pista, che già dopo qualche giro cominciamo a calcare il piede, che..., che..., che alla fine siamo ancora vivi, è qualcosa di fantastico. Un grazie a Riccardo (Moretto, ndr) e Corrado (Cusi, ndr) per averci dato questa possibilità e poi un grazie a tutta la comitiva di scatenati che si è ritrovata a Modena partendo da Nord, Centro e Sud Italia. Gente fantastica, appassionata, divertentissima e più "scandalosa" di quanto mi aspettassi".

MARCO FIORE, membro del S.RW Modding Team
Marco Fiore"E' stata una giornata bellissima che rimarrà bene impressa nella mia mente per tutta la vita. Sono stato moltissime volte in pista da semplice appassionato, ma domenica avevo L'adrenalina a mille, soprattutto quando hanno cominciato ad accendere i motori. La Predator's è una "formulina" ma riesce comunque a mettere un pò di paura a chi non ha mai messo il sedere su un'auto da corsa. Il primo testacoda è arrivato quasi subito (credo al primo giro lanciato). Ho avuto un pò di difficoltà con il cambio e spesso arrivavo in staccata con "almeno" una marcia più alta del normale, tant'è che tutti i testacoda li ho fatti a metà curva e non in uscita. Ammetto di aver vissuto qualche momento di sconforto, ma poi ho cominciato a capire meglio l'auto e quindi ho iniziato a girare con più tranquillità. Mi sono divertito molto verso la fine del turno e quando ho cominciato a prenderci gusto ho visto la bandiera a scacchi. Per completare il mio livello di soddisfazione sarebbero bastati altri 10 minuti, ma non mi stancherò mai di ringraziare Corrado (Cusi, ndr) per questo splendido regalo".


L'evento è stato anche l'occasione di ritrovo per altri piloti virtuali provenienti da varie parti dell'Italia, a cominciare da Fabrizio Gritti, Paolo Taddeolini con i suoi due figli Diego e Fabrizio, Daniele Pizzo, Mauro Dragoni, Andrea Disarò, Claudio Scancarello, Tomas Franceschi, Andrea Magosso e, dulcis in fundo, i due "commentatori" del Trofeo Predator's 2012, Michele Campini e Riccardo Moretto, con quest'ultimo che è anche sceso in pista con la sua PC008 in versione 1.000cc.

4 commenti

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  • KaiserMEM
    Nella foto, partendo da sinistra (in alto): MinhTuan Nguyen, Alessandro Bruzzone (con suo figlio), Marco Fiore, Claudio Scancarello, Diego Taddeolini, Simone Scancarello, Fabrizio Gritti, Fabrizio Taddeolini (in basso), Paolo Taddeolini, Daniele Pizzo, Mauro Dragoni, Andrea Disarò e Andrea Conte.
    20/03/2012 - 22:58
  • alemo
    Grandi ragazzi!!!!
    I sorrisi a 32 milioni di denti di Marco (scandalo ndr) non hanno prezzo!!
    20/03/2012 - 23:25
  • KaiserMEM
    di denti che sorridevano ce n'erano davvero tanti domenica scorsa, non solo i miei... eh eh
    21/03/2012 - 18:32
  • Rufrus
    Questa me l'ero persa, siete veramente degli scandali viventi ...

    08/04/2012 - 16:14