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ForumDe Matteo ed il Busters Racing Team conquistano entrambi i titoli a Snetterton
Missione compiuta: come da copione, Gianluca De Matteo non ha sbagliato nulla a Snetterton, evento conclusivo del campionato British GT 2014, andando a conquistare il suo terzo titolo su SIM.RACINGWORLD.IT, dopo il Trofeo Lotus Exige 2011 ed il GT Open 2013.
Mancata la pole per soli 74 millesimi a vantaggio del rivale Alessandro Pino, il pilota del Busters Racing Team ha praticamente dominato Gara 1, vincendo in solitaria al termine dei 30 minuti programmati davanti alla vettura gemella guidata da Michael Bonacina del team Pulse Motorsport.
Terzo posto, invece, per Claudio Cestari, portacolori dell'Handy Racing Team su Lamborghini Gallardo LP540. Dietro di loro, fuori dalla zona podio, sono arrivati Dennis Grassi e Marco Fiore, rispettivamente in quarta e quinta posizione, con il pilota palermitano subentrato in veste di riseva in sostituzione del compagno di squadra Dario Bosia che, dopo le vicende del Nurburgring ha preferito dare forfait.
Sesto, quindi, Michele Battisti davanti a Roberto Cosi, Carlo Marona e Paolo Taddeolini, con Alessandro Pino scivolato in decima posizione dopo una serie di errori che hanno condizionato la sua gara e soprattutto quella del rivale Marco Mazzetti, scivolato in 13esima posizione.
Mazzetti che in Gara 2 è stato protagonista di una bellissima rimonta che lo ha portato a tagliare il traguardo in seconda posizione dietro al vincitore Alessandro Pino, che però nel post-gara ha pagato molto cara la sua irruenza nella manches precedente grazie alle penalità a lui inflitte dalla Direzione Gara.
A completare il podio ci ha quindi pensato Michele Battisti, con Claudio Cestari quarto davanti a Gianluca De Matteo, la cui rimonta è stata rallentata da un contatto iniziale con Bonacina in cui però il pilota di Trento non ha avuto responsabilità (anche se comunque ha preferito fermarsi per aspettare il rivale del Pulse Motorsport).
Sesto posto, dunque, per Carlo Marona, seguito a sua volta da Roberto Cosi, Michele Busatta, Luca Rosmarino e dallo stesso Bonacina.
Gara da dimenticare, invece, per le due riserve di casa Heavy Bulls, con Marco Fiore costretto al ritiro dopo soli 8 giri mentre si trovava in terza posizione a causa di un contatto causato da Cestari in fondo alla staccata della prima curva, e Paolo Taddeolini, sostituto di Andrea Crespi, fuori dai giochi a metà gara esatta a causa di una perdita di connessione che lo ha privato del secondo posto finale e della soddisfazione di portare per la prima volta a podio la Nissan Nismo GTR.
Archiviato l'evento di Snetterton, il campionato British GT 2014 ha quindi trovato i suoi campioni in Gianluca De Matteo e nel Busters Racing Team di De Matteo-Battisti (classifica team). Le rimanenti posizioni d'onore sono andate a Marco Mazzetti e Dario Bosia nella classifica piloti, ed all'Handy Racing Team (di Mazzetti-Cestari) e Heavy Bulls Motorsport (di Bosia-Pino-Fiore).
- La classifica dell'evento
- La classifica del campionato
Mancata la pole per soli 74 millesimi a vantaggio del rivale Alessandro Pino, il pilota del Busters Racing Team ha praticamente dominato Gara 1, vincendo in solitaria al termine dei 30 minuti programmati davanti alla vettura gemella guidata da Michael Bonacina del team Pulse Motorsport.
Terzo posto, invece, per Claudio Cestari, portacolori dell'Handy Racing Team su Lamborghini Gallardo LP540. Dietro di loro, fuori dalla zona podio, sono arrivati Dennis Grassi e Marco Fiore, rispettivamente in quarta e quinta posizione, con il pilota palermitano subentrato in veste di riseva in sostituzione del compagno di squadra Dario Bosia che, dopo le vicende del Nurburgring ha preferito dare forfait.
Sesto, quindi, Michele Battisti davanti a Roberto Cosi, Carlo Marona e Paolo Taddeolini, con Alessandro Pino scivolato in decima posizione dopo una serie di errori che hanno condizionato la sua gara e soprattutto quella del rivale Marco Mazzetti, scivolato in 13esima posizione.
Mazzetti che in Gara 2 è stato protagonista di una bellissima rimonta che lo ha portato a tagliare il traguardo in seconda posizione dietro al vincitore Alessandro Pino, che però nel post-gara ha pagato molto cara la sua irruenza nella manches precedente grazie alle penalità a lui inflitte dalla Direzione Gara.
A completare il podio ci ha quindi pensato Michele Battisti, con Claudio Cestari quarto davanti a Gianluca De Matteo, la cui rimonta è stata rallentata da un contatto iniziale con Bonacina in cui però il pilota di Trento non ha avuto responsabilità (anche se comunque ha preferito fermarsi per aspettare il rivale del Pulse Motorsport).
Sesto posto, dunque, per Carlo Marona, seguito a sua volta da Roberto Cosi, Michele Busatta, Luca Rosmarino e dallo stesso Bonacina.
Gara da dimenticare, invece, per le due riserve di casa Heavy Bulls, con Marco Fiore costretto al ritiro dopo soli 8 giri mentre si trovava in terza posizione a causa di un contatto causato da Cestari in fondo alla staccata della prima curva, e Paolo Taddeolini, sostituto di Andrea Crespi, fuori dai giochi a metà gara esatta a causa di una perdita di connessione che lo ha privato del secondo posto finale e della soddisfazione di portare per la prima volta a podio la Nissan Nismo GTR.
Archiviato l'evento di Snetterton, il campionato British GT 2014 ha quindi trovato i suoi campioni in Gianluca De Matteo e nel Busters Racing Team di De Matteo-Battisti (classifica team). Le rimanenti posizioni d'onore sono andate a Marco Mazzetti e Dario Bosia nella classifica piloti, ed all'Handy Racing Team (di Mazzetti-Cestari) e Heavy Bulls Motorsport (di Bosia-Pino-Fiore).
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