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ForumRainieri trionfa a St. Petersburg: Pino OUT e rimonta fantastica per Mazzetti!
Debutto con vittoria per Giuseppe Rainieri ed il team SKZ Musto Racing a St. Petersburg, teatro del secondo appuntamento con il campionato IndyCar Road Series 2014.
Partito dalla terza posizione, il pilota lombardo ha subito attaccato e superato Marco Zipoli (secondo), portandosi all'inseguimento del poleman Alessandro Pino.
Rainieri ha mostrato subito un passo velocissimo tanto da portarsi al comando della gara in pochi giri, con Pino costretto ad inseguire fino a quando, al 44° dei 77 giri in programma, si è dovuto ritirare per una perdita di connessione.
Il protagonista vero dell'intera serata è stato però Marco Mazzetti. L'alfiere dell'Handy Racing Team, retrocesso in fondo allo schieramento di partenza in seguito ad una penalità a lui assegnata al termine dell'evento inaugurale di Birmingham, ha poi corso una gara spettacolare rimontando ben 15 posizioni e chiudendo poi in seconda posizione a soli 27 secondi di ritardo da Rainieri, facendo suo anche il giro più veloce in gara.
Terzo ed ultimo dei piloti a podio Marco Zipoli, il cui feeling con la DW12 è migliorato rispetto all'evento precedente ma non ancora abbastanza da consentirgli di puntare alla vittoria anche se il pilota genovese ha promesso di provarsi già da Mid-Ohio.
Quarto, e primo della lunga lista di doppiati, Daniele Primavera, seguito da un sorprendente Massimo Caverio in quinta posizione, con Claudio Cestari sesto davanti a Marco Fiore, con Enrico Sancini, Luka Heineken e Giuseppe Salotto a completare l'elenco della Top-10.
Dopo St. Petersburg, la classifica di campionato con gli scarti vede sempre in testa Alessandro Pino, grazie ai 100 punti conquistati a Birmingham, seguito a 14 lunghezze da Marco Mazzetti ed a 16 da Enrico Sancini.
Tra i team, l'Heavy Bulls Motorsport di Pino-Fiore guida invece sul Busters Racing Team di Caverio-Heineken e sul Red Snail di Biancolilla-De Ciutis.
- La classifica dell'evento
- La classifica del campionato
Partito dalla terza posizione, il pilota lombardo ha subito attaccato e superato Marco Zipoli (secondo), portandosi all'inseguimento del poleman Alessandro Pino.
Rainieri ha mostrato subito un passo velocissimo tanto da portarsi al comando della gara in pochi giri, con Pino costretto ad inseguire fino a quando, al 44° dei 77 giri in programma, si è dovuto ritirare per una perdita di connessione.
Il protagonista vero dell'intera serata è stato però Marco Mazzetti. L'alfiere dell'Handy Racing Team, retrocesso in fondo allo schieramento di partenza in seguito ad una penalità a lui assegnata al termine dell'evento inaugurale di Birmingham, ha poi corso una gara spettacolare rimontando ben 15 posizioni e chiudendo poi in seconda posizione a soli 27 secondi di ritardo da Rainieri, facendo suo anche il giro più veloce in gara.
Terzo ed ultimo dei piloti a podio Marco Zipoli, il cui feeling con la DW12 è migliorato rispetto all'evento precedente ma non ancora abbastanza da consentirgli di puntare alla vittoria anche se il pilota genovese ha promesso di provarsi già da Mid-Ohio.
Quarto, e primo della lunga lista di doppiati, Daniele Primavera, seguito da un sorprendente Massimo Caverio in quinta posizione, con Claudio Cestari sesto davanti a Marco Fiore, con Enrico Sancini, Luka Heineken e Giuseppe Salotto a completare l'elenco della Top-10.
Dopo St. Petersburg, la classifica di campionato con gli scarti vede sempre in testa Alessandro Pino, grazie ai 100 punti conquistati a Birmingham, seguito a 14 lunghezze da Marco Mazzetti ed a 16 da Enrico Sancini.
Tra i team, l'Heavy Bulls Motorsport di Pino-Fiore guida invece sul Busters Racing Team di Caverio-Heineken e sul Red Snail di Biancolilla-De Ciutis.
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